Sintesi del Cammino Sinodale

PREMESSA
La sintesi che presentiamo è frutto di due assemblee parrocchiali convocate ad ottobre e a gennaio e della raccolta di una serie di questionari anonimi rivolti a tutti, bambini e ragazzi del catechismo, famiglie e la comunità (118 in totale di cui 65 adulti, 29 bambini e 24 adolescenti).

Riconoscere.
L’esperienza di ascolto vissuta nei gruppi: Quali aspetti positivi, quali difficoltà/resistenze, quali aspetti generativi?
Aspetti positivi
• La conoscenza delle varie associazioni e gruppi che operano nella comunità parrocchiale. Abbiamo scoperto che in molti casi si ignorava l’esistenza di alcune attività oppure si conoscevano solo di nome o per sentito dire e non si era consapevoli del percorso, del carisma, del servizio effettivamente svolto nella comunità. Anche comprendere quali persone fanno parte di alcune realtà è stata, in alcuni casi, una scoperta, nonostante si viva la realtà di un piccolo paese dove sembra che tutti si conoscano
• Il dialogo intergenerazionale: le persone coinvolte sono state di varie età e generazioni e ciò è stato arricchente perché ha permesso di vedere la realtà da punti di vista diversi a partire dalla condizione esistenziale vissuta.
• L’ascolto, il dialogo e il confronto sulle stesse tematiche, favorito da una chiara introduzione del parroco e da una traccia comune di domande affidata ai gruppi.
Difficoltà e resistenze
• Se l’esperienza della prima assemblea ha visto una partecipazione numerosa, lo stesso non può dirsi per la seconda che ha visto un coinvolgimento parziale delle realtà presenti in parrocchia. L’idea iniziale è stata ben accolta, ma non c’è stata continuità del lavoro nei percorsi dei gruppi: non tutti infatti hanno consegnato la sintesi richiesta.
• La non comprensione della reale importanza del percorso sinodale.

• Nel confronto tra i gruppi, pur essendoci stato da parte di tutti attenzione e ascolto alle esperienze e alle problematiche vissute, si evidenzia ancora la mancanza di un’apertura a vedere la ricchezza del carisma e della specificità degli altri, si rimane ancorati all’idea che il proprio percorso e metodo rimane il migliore di tutti.

Interpretare
Che cosa è emerso da questo ascolto sinodale? Quali gioie e ricchezze, quali nodi e difficoltà sono emersi?
Le gioie
• Lo spirito di servizio che ciascuno mette nelle attività che svolge perché sente di rispondere ad una chiamata del Signore a svolgere in un modo specifico la propria missione
• La gioia espressa dai ragazzi dei percorsi di catechesi che hanno detto di sperimentare nelle occasioni di incontro esperienze di amicizia
• Il sostegno e l’aiuto reciproco sperimentato quando ci si trova in pochi a svolgere un servizio che richiederebbe maggiore quantità di persone (i catechisti)
• La collaborazione ricevuta dalle realtà del territorio in momenti di particolare necessità (la Caritas con i bisogni aumentati durante la pandemia)
• La ricchezza di ritrovarsi uniti nella celebrazione eucaristica
• La ricchezza che si riceve quando ci si apre alla dimensione diocesana ( i giovani di Azione Cattolica con la pastorale giovanile)
I nodi
• La poca collaborazione tra i diversi gruppi parrocchiali, per mancanza di occasioni e di tempi o per l’eccessivo attaccamento al proprio percorso rimanda all’esterno l’immagine di una comunità divisa in tanti cammini isolati che procedono parallelamente senza incontrarsi
• La scarsa partecipazione alle celebrazioni eucaristiche percepite da molti come troppo lunghe, noiose e spesso poco coinvolgenti fa perdere di vista la centralità dell’eucaristia fonte e culmine della vita cristiana
• La mancata attenzione alla situazione esistenziale delle persone e ancora di più alla specifica condizione di vita dei laici chiamati a vivere la fede da genitori, lavoratori, studenti, coniugi, figli……non permette di comprendere pienamente tempi e modalità adeguate ad una loro partecipazione alla vita comunitaria e al servizio ecclesiale. Ciò favorisce un processo di clericalizzazione che porta a vedere il laico semplicemente una risorsa per supplire la carenza di sacerdoti e non come protagonista di una propria specifica vocazione
• La necessità di progettare percorsi di catechesi sacramentale che rispondano maggiormente al cambiamento delle nuove generazioni e del loro vissuto nel contesto attuale, attraverso una formazione continua che renda capaci di trasmettere la fede con creatività e coinvolgimento svincolandosi dalla metodologia della lezione scolastica.

Scegliere
Quali le proposte emerse durante la consultazione.
• La richiesta di più assemblee sinodali di tutti i gruppi parrocchiali
• Incrementare la formazione degli operatori
• La necessità di coinvolgere maggiormente le famiglie
• Ribadire la fede nel presentare il volto vivo di Gesù Cristo
• Creare le mediazioni con percorsi e approfondimenti.

Sono parte integrante della presente sintesi gli allegati documenti:
• Sintesi 1^ Assemblea Parrocchiale
• Sintesi Gruppo Biblico Liturgico
• Confronto sinodale dei catechisti
• Intervento Gruppo Giovani dell’Azione Cattolica
• Gruppo Caritas

GruppoBiblicoLiturgico

Questionari